| 

LA “BUONA DESTRA” DI ROSSI? NO, GRAZIE, SIAMO GIÀ FIN TROPPO MODERATI

In Italia, gli esponenti della sinistra si lagnano per la mancanza di una destra «seria», ovvero indistinguibile dal progressismo imperante. È un atteggiamento meschino, fingono di accettare il pluralismo solo per meglio negare spazio alle opinioni alternative. Simulano dispiacere per l\’assenza di una destra moderna, laicissima, europeista, merkeliana, cioè per una destra ritagliata sulla sinistra,…

 | 

L’EDITORIALE – NON FATE FINTA DI NON SAPERLO, L’AMORE È ANCHE VIOLENTO

C’è una simpatica poesia d’occasione, di Raymond Carver, in cui l’autore americano descrive un reading tenuto dal suo amico Charles Bukowski. Comincia così “Voi non sapete che cos’è l’amore” e prosegue in questo modo “Non ce n’è uno di voi in questa stanza/ che riconoscerebbe l’amore neanche se si alzasse/ e ve lo mettesse nel…

 |  | 

L’EDITORIALE – LA CATTIVERIA DIFFUSA È COLPA DEL POLITICAMENTE CORRETTO (di Matteo Fais)

Questa è una società molto strana.Via col vento assurge a pericoloso film da vedere solo se accompagnato da un video introduttivo che fondamentalmente ne squalifica i valori di cui si fa portatore. Di una crema non si può più dire che è “sbiancante” – i diversamente italiani e gli afroamericani ne soffrirebbero mortalmente. E, ovviamente,…

 | 

CONTRO IL PROGRESSISMO E LE LIBERTÀ ANTISOCIALI

L\’uomo post-moderno ha defatalizzato il mondo. Crede nella libertà assoluta del soggetto, nella sua capacità di autodeterminarsi completamente. In nome della felicità del singolo, l\’umanità del presente rifiuta ogni retaggio e ogni memoria condivisa. Accetta solo ciò che le è più congeniale.  L\’ideologia contemporanea è un individualismo radicale, che culla gli umani nell\’illusione di potersi…

 |  | 

L’EDITORIALE – VITTORIO, MOLLA L’ORDINE E VIENI A SCRIVERE PER NOI

Grandissimo Maestro, hai fatto benissimo a mandare a fanculo l’Ordine. Che poi, ma chi sono quelli lì rispetto a te? Il nulla sommato al niente, il cui risultato sono gli articolisti di “La Repubblica”. Gente che, se la leggi da malato, ti dà il colpo di grazia. La noia è il solo metro poetico che…

 | 

SOCIAL, PROGRESSISMO, CENSURA – NON SI PUÒ CONTINUARE COSÌ

Il mondo digitale dei social network non è opposto a quello reale, ne rappresenta un\’estensione, lo ingloba e su di esso agisce. Sui social è in atto il medesimo processo di sanificazione che investe il mondo materiale.  Rimuovere un commento ritenuto offensivo, equivale a censurare un libro o una voce. Porre in essere dei dispositivi…

 |  | 

“IL TUO È BODY SHAMING”: LETTERA APERTA, A MICHELA MURGIA, DELLA SCRITTRICE VERONICA TOMASSINI

Michela Murgia dovrebbe chiedere scusa a tutte le anoressiche del mondo, tanto per cominciare. La barricadera, però, deve prima divellere la trave dall’occhio, scansare il moscerino innocuo dei suoi molteplici interlocutori, che chiamerà fascisti casomai non rientrassero nel decalogo delle personcine perbene, da lei con zelo dato alle stampe per Einaudi, Istruzioni per diventare fascisti…

 |  | 

L’EDITORIALE – NAOMI CAMPBELL E LA DISCRIMINAZIONE – IL RIDICOLO DEI CONTESTATORI

Il mondo è bello perché è avariato, non perché è vario. Ecco un’ironica massima che tutti quanti hanno sentito almeno una volta, al bar, e che periodicamente rinnova il suo incontestabile valore – in ciò dimostrando come spesso, in un bar, ci sia gente più saggia che nell’aula di un’università. Tale mordace considerazione ci torna…

 | 

L’EDITORIALE – LA NECESSITÀ DI RIBADIRE L’OVVIO – LA POLEMICA MURGIA-MORELLI

Nell’assurdo mondo distopico in cui stiamo vivendo, il pensiero egemonico è riuscito a suscitare timore nel ribadire l’ovvio. Proprio come nel noto testo orwelliano, 1984, anche dire che due più due fa quattro diventa un atto rivoluzionario, se il potere ha deciso di rimuovere una verità innocua e universalmente accettata fino a poco tempo prima….