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È PIÙ ROMANZESCA LA BIOGRAFIA DI MARCO MASINI, “L’ALTALENA”, DI TANTI ROMANZI IN CIRCOLAZIONE (di Matteo Fais)

“Ho scritto un libro che non offendesse nessuno, avrei potuto essere malvagio, fare nomi, prendermi rivincite, ma questo non sono io, non sono fatto così; se davvero lo avessi voluto avrei potuto farlo già tanto tempo fa […] E poi a dirla tutta vi avevo già dedicato un Vaffanculo tanto tempo fa, sono a posto…

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EPPURE HANNO VOLUTO E VOGLIONO ANCORA IL GREEN PASS, PERCHÉ NON GLI IMPORTA DELLA LIBERTÀ (di Matteo Fais)

Bisogna mettersi l’anima in pace. Andate sulla sua pagina e leggete dal Vangelo secondo Mentana: “In Italia girano fessi dei così fessi da pensare che, siccome ora si possono allentare le misure anti Covid, questo proverebbe che mascherine, green pass e vaccino non servivano. Come dire, quando albeggia, che è stato inutile illuminare le strade…

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CARO SILVIO, MAGARI AVESSI AVUTO LE P… DI ELON MUSK (di Matteo Fais)

\”È importante per il futuro della civiltà costruire una piazza digitale aperta a tutti\” (Elon Musk). Con la Sinistra esiste un unico metodo, annullarli. Loro giocano sporco conquistando le logge matte del Potere? Noi dovremmo fare altrettanto, se non peggio.  C’è stato un uomo che avrebbe potuto, Silvio Berlusconi. Ma a lui non fregava un…

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CULICCHIA, LO SCRITTORE PIÙ “BASATO”, METTE IN GUARDIA DAL MATRIMONIO (di Matteo Fais)

“Basato!”. Di solito scrivono così, sui social, usando un linguaggio molto peculiare e volutamente ignoto ai più, almeno in certe comunità come quella redpill. Andando a consultare il dizionario di GigaPill – The Redpill Ecosystem: “Basato, Based and Pilled: atteggiamento di persona che conosce le dinamiche sociali quindi la redpill, mostrando totale indifferenza alle critiche…

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UN DISCORSO BIVACCANTE, DECISAMENTE SORDO E GRIGIO (di Matteo Fais)

Già la drammaticità con accento della Garbatella non funziona granché. Il pathos in questo caso non è grave, ma greve. È Carlo Verdone in un film di Bergman. Come la differenza tra Il posto delle fragole e La grande bellezza. Quanto meno ha rassicurato gli italiani: non proibirà l’ananas e neppure la Boldrini. Lotterà contro…

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IL SOVRANISMO ALIMENTARE, PIÙ CHE AUTARCHIA, È TUTTO FUMO E NIENTE ARROSTO (di Matteo Fais)

Uno dei privilegi più dolci al palato, non avendoli votati, è la possibilità di criticarli sempre e comunque. Ed evitare la cabina elettorale – ciò diventa ogni giorno più chiaro – era giustamente dipeso dal fatto che questi qui del Governo in carica, persino per un vero reazionario, si erano già manifestati come dei grandissimi…

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QUEL RACCONTO DI BUDD SCHULBERG CHE ANTICIPAVA LA SOCIETÀ DELLO SPETTACOLO E GLI INFLUENCER (di Matteo Fais)

“Con la voce del popolo, Lonesome aveva detto: ‘Il popolo non sa niente. Sono stupidi come dei muli, proprio come me. Noi sentiamo quello che è giusto’” (Budd Schulberg, Un volto nella folla, Mattioli 1885). I mali sociali sono come quelli che aggrediscono il corpo: una bella mattina ci si sveglia e si scopre di…

QUEL BELLISSIMO VIZIO DI LASCIARSI INGANNARE DA VERONICA TOMASSINI E DAI SUOI ROMANZI (di Matteo Fais)

Matti! Devono essere tutti matti! Lei che scrive, loro che hanno il coraggio di pubblicare un libro che è l’antitesi del commerciabile – se lo comprate al supermercato, non mettetelo vicino alla carne, nel carrello, la avvelenerebbe. Hanno scelto la rovina in grande stile – strepitoso! – e l’officiante del rito è certo quella giusta….

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LA SINISTRA E L’IMMIGRAZIONE: LA QUESTIONE NON È STATALE (di Alex Vön Punk)

La questione dell’immigrazione torna sempre alla ribalta come i tormentoni estivi latino-americani: una questione di emergenza permanente sfruttata, a Sinistra, da un sistema clientelare di pseudo-assistenza; da Destra, come il pericolo imminente contro il quale la comunità dovrebbe proteggersi. Se non c’è da stupirsi per l’impostazione xenofoba della Destra, un po’ di sgomento lo crea invece…