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VIA DALLA PAZZA FOLLA – NON RESTA CHE LA FUGA (di Matteo Fais)

Io credo a quello che vedo e  quel che ho davanti, lo so con certezza, è una società che non si può redimere, completamente fottuta. L’altra sera, dopo la consueta e oramai sempre meno viva manifestazione del sabato pomeriggio, sono andato a mangiare un boccone con un amico, in uno dei pochi locali che non…

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ANTROPOLOGIA DELL’UOMO MEDIO ANTI-RESTRIZIONI, MA NON ABBASTANZA “CONTRO” (di Matteo Fais)

\”[…] per un uomo/ Ci vuole pure un senso a sopportare/ Di poter sanguinare/ E il senso non dev\’essere rischiare/ Ma forse non voler più sopportare\” (Fabrizio De André, La bomba in testa). In Italia, uno dei più grandi problemi è proprio l’assenza di estremisti. Cosa si intende con questo termine? Estremista è chiunque porti…

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PERCHÉ LA BANALITÀ DEL MALE È MOLTO PIÙ BANALE DI QUANTO SEMBRI (di Matteo Fais)

Nella rappresentazione classica, iconografica, il nazista è un individuo alto, dal capello inderogabilmente biondo, che indossa un’uniforme militare. Tutto di lui, dalla postura al rigore della pettinatura, lascia trasparire un odio sordo e senza appello alla pietà. Uccidere l’ebreo è per lui una ragione di vita, un destino, proprio come la pistola fa pensare allo…

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ELOGIO DEL NO GREEN PASS, UNA CELLULA IMPAZZITA SFUGGITA AL CONTROLLO (di Chiara Volpe e Matteo Fais)

Chi non ha mai sognato di salvare il mondo da quella mano invisibile che ci marchia, ci obbliga, ci controlla ogni giorno senza che ce ne rendiamo neanche conto? Il green pass è e diventerà lascia passare per la vita e per vivere. Questa è l\’era della società del controllo, quella in cui due figure…

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LA STORIA SIAMO NOI – PERCHÉ MOLTI TRA VOI NON SI RENDONO CONTO DI COSA STA ACCADENDO (di Matteo Fais)

L’approccio alla Storia che la maggior parte di noi ha avuto durante il percorso scolastico è poco meno idiota di quella vecchia trasmissione condotta da Mike Bongiorno, Lascia o raddoppia. Tutto si è sovente ridotto al gioco memonico di assimilare date e nozioni. Infatti, si vedono i risultati nell’interpretazione del momento storico che stiamo vivendo….

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PICCOLI EPISODI DI RESISTENZA ALLA FOLLIA SANITARIA – IL PENSIONATO NAPOLETANO ( di Massimiliano Costantino Esposito)

Un 88enne entra in un Mc Donald. Desidera un gelato, ma non ha la carta verde che gli viene intimato di mostrare dall’inserviente-vigilante. Estrae una pistola. Nessun ferito. Tutto ciò a Casoria, periferia nord di Napoli. Un Taxi Driver oscuro, post pandemico, organismo geneticamente modificato dalle elucubrazioni farneticanti della produzione normativa degli ultimi due anni….

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PER VIVERE COSÌ, MEGLIO MORIRE (di Matteo Fais)

Un uomo può tollerare tante cose nella sua vita. La solitudine, che certo esiste ed è terribile, ma ha una sua dolcezza romantica e sublime. Così come la noia che, per dirla con Baudelaire, “farebbe facilmente della terra una rovina”, “in uno sbadiglio ingoierebbe il mondo” e “sogna patiboli fumando la sua pipa”. Tutta questa…

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IL VERO LIMITE ALLA RIVOLUZIONE SEI TU E DEVI SENTIRTI IN COLPA (di Matteo Fais)

“Il grosso problema è che le persone non credono che una rivoluzione sia possibile e non è possibile perché non credono che sia possibile” (Theodore John Kaczynski) È proprio vero che volere è potere, almeno se si parla di un piano collettivo d’azione. Altrettanto vero è che, se si ha da incolpare qualcuno per un…

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INVECE SÌ, SIAMO COME I DISCRIMINATI DEL PASSATO (di Davide Cavaliere)

In diverse occasioni, i manifestanti contrari alla vaccinazione coatta e alla mostruosa certificazione vaccinale verde hanno usato la stella di David, emblema discriminatorio dei nazisti nei confronti degli ebrei, per istituire un parallelo tra sé stessi e loro.  Questo impiego della stella gialla sul cappotto ha scatenato i «custodi della memoria» nostrani, che si sono…