LA BALLA DEL LIBRO DI EDUCAZIONE SESSUALE ADOTTATO ALLE SCUOLE ELEMENTARI (di Matteo Fais)
Ogni giornalista di cronaca conosce la regola fondamentale: non si danno buone notizie, la gente vuole leggere solo quelle brutte, possibilmente orribili. Se non ce ne sono, all’occorrenza, si possono pure inventare, o raccontare quelle positive in chiave negativa. Un meccanismo molto simile anima i social, dove non ci sono capiredattori, ma certo è pieno…