| 

BUON COMPLEANNO, TORI AMOS – SESSANT\’ANNI DELLA DEA (di Paride Candelaresi)

Tori Amos è stata la più grande artista degli Anni Novanta. Nell’aprile del 1992, il mitico Jerry Bryant la invita al suo show per un’intervista. La sera stessa, Tori avrebbe cantato allo Schubas Tavern di Chicago, per una data del suo Little Earthquakes tour.  Lei è seduta su uno sgabello di legno, ha un paio…

 | 

AMORE E RABBIA: ANI DIFRANCO E IL VENTICINQUENNALE DI “LITTLE PLASTIC CASTLE” (di Matteo Fais)

Le donne non sanno scrivere canzoni d’amore, soprattutto quelle delle ultime generazioni. Non sono più tenere e dolci. O, quantomeno, non sono romantiche, ma post romantiche. A loro piace più avere uscite liriche idrofobe e, come sa chiunque abbia consuetudine con il genere, contestarle è inutile, assecondarle fondamentale. Più di tutto, non servirebbe a niente….

 |  | 

TRENT’ANNI DI “LITTLE EARTHQUAKES”, IL PRIMO ALBUM DI TORI AMOS – QUANDO IL FEMMINISMO HA FATTO ANCHE COSE BUONE (di Matteo Fais)

Da non crederci! Parliamo di ogni minchiata che sia anche solo lontanamente associabile al femminismo e nessuno si è sentito in dovere di ricordare, sui giornali italiani, quel magnifico album uscito il 13 gennaio di trent’anni fa, nel 1992, Little Earthquakes, di Tori Amos. Bella, stupenda, leggiadra, elegante e incantevole da causare un mancamento, con…