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IL LIBRO-INTERVISTA AI NIRVANA FA CAPIRE PERCHÉ È SEMPRE MEGLIO NON CONOSCERE I PROPRI IDOLI (di Matteo Fais)

La cosa più bella degli idoli adolescenziali sta forse nella loro siderale distanza. È sempre facile identificarsi con una persona che non si conosce, proprio come amare una donna ideale, perché si può proiettare sulla sua figura tutto quel che si preferisce: il proprio smarrimento esistenziale, la confusione del divenire grandi, la comprensione che nessuno…