Il NOBEL PER LA LETTERATURA? MEGLIO UNA SBRONZA (di Marco Pianti)
Michel Houellebecq sarà nel tredicesimo arrondissement, nel suo Monoprix preferito, ad ascoltare la radio del supermarket, mentre fa la fila, con una bottiglia di vino rosso e degli stuzzichini, in attesa di tornare nel suo appartamento, stappare la bottiglia e fissare una parete. E bestemmierà, perché gli ebrei, i magrebini e i cinesi, ma soprattutto…