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LA SCRITTRICE CHE RIDICOLIZZAVA I COMPLOTTI CON UN LIBRO RIDICOLO ( di Clara Carluccio)

Tutti quelli che si battono per un ideale devono ricordare una cosa: scegliere attentamente la propria guerra ma, soprattutto, essere realisti.  Dopo la canzoncina scema – e drammaticamente esplicativa – di Francesco Gabbani sui terrapiattisti, i rettiliani, le scie chimiche e i massoni – Pachidermi e pappagalli – ora, arriva anche un romanzo sul mondo…

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I DUE IMMONDI LIBRI DI CONCITA DE GREGORIO E HARUKI MURAKAMI (di Matteo Fais)

Ogni mattina, quando un critico letterario si sveglia, se fa bene il suo lavoro – insomma, se non è un book influencer che i testi li sponsorizza, invece di leggerli –, sa che troverà almeno un libro di merda da stroncare. Negli ultimi giorni, poi, con l’approssimarsi del Natale, c’è veramente l’imbarazzo della scelta. Insomma…

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L’ULTIMO LIBRO DI CAROFIGLIO E (CARA)FIGLIA È DA NOBEL… PER LA BANALITÀ (di Matteo Fais)

Ci vorrebbe un Nobel, ma non per la Letteratura, altrimenti Philip Roth ritornerebbe dal regno dei morti per prendere a calci in culo l’Accademia di Svezia. Qui, il premio è da tributarsi alla capacità di assommare banalità su banalità, senza alcun senso critico e remora morale. Se la buona educazione insegna a lavare in panni…

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DI COSA PARLIAMO QUANDO PARLIAMO D’AMORE? NON CERTO DEL GROTTESCO ROMANZO DI PIF (di Matteo Fais)

Di cosa parliamo, quando parliamo d’amore? Purtroppo, oggi come oggi, non ci stiamo certo riferendo al povero Raymond Carver che si vide dimezzato il suo superlativo Principianti da quel delinquente di Gordon Lish. Più prosasticamente, a raccontarci di quel terribile e struggente sentimento è Pif, al secolo Pierfrancesco Diliberto, uomo televisivo di insopportabile telegenicità e…

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L’ANTICRISTƏ – DAL VANGELƏ SECONDƏ MICHELƏ MURGIƏ (di Matteo Fais)

“La lingua di questo libro cerca di corrispondere alla massima pluralità che le è possibile nel momento attuale del suo sviluppo” (Michela Murgia, God Save the Queer, Einaudi). Certo i Vangeli apocrifi hanno ragione quando scrivono che Dio, volendolo punire, lo mise nelle mani di una donna. Oramai, è anche chiaro chi fosse costei. Era…

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BANANA YOSHIMOTO STA ORAMAI RASENTANDO IL RIDICOLO (di Matteo Fais)

Certi scrittori suscitano l’effetto della vecchia signora imbellettata di cui parla Pirandello in L’umorismo, quella che da prima fa venire da ridere, poi, a pensarci bene, se ne coglie la disperazione che la porta a mascherare l’età per mantenere presso di sé l’amore del marito più giovane e, allora, l’effetto si rovescia. Una su tutte…