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GLI UMANITARI PENSANO A TUTTO, DAI DIVERSAMENTE ITALIANI ALLE DESINENZE INCLUSIVE, SALVO CHE A TE (di Matteo Fais)

Non so voi, ma a me, leggendo i giornali al mattino, mi attanaglia la straniante sensazione di essere stato solennemente preso per il culo. Mi pare che si parli di tutto, fuorché di ciò che conta realmente. Voglio dire, fior fior di presunti intellettuali – con la Murgia in testa – discutono se la schwa,…

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I CASI DI LUCANO E THUNBERG DIMOSTRANO CHE IL PROGRESSISMO È UNA QUESTIONE PSICHIATRICA, NON POLITICA (di Matteo Fais)

La maggior parte delle persone non pensano, al massimo sentono in modo confuso e fumoso. Su tale base, anche, agiscono, nel bene o nel male. Quasi mai sono guidati dalla logica. Spessissimo, seguono l’onda emotiva, la volubilità del cuore. E, se quest’ultimo è certo un fantastico strumento, quando procede in accordo con la ragione, abbandonato…

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GRETA, LA MASCHERA DEL POTERE (di Matteo Fais)

Le battute si sprecano. Che a guardarla venga da toccarsi i coglioni è vero. Il volto appare antipatico, ma trasuda soprattutto sofferenza psichica. Chiaramente quella povera bambina, in un mondo in cui le coetanee sembrano già donne fatte, ha seri problemi per cui è stata selezionata come dramatis persona da mandare in avanscoperta. Greta Thunberg,…

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L’EDITORIALE – IL VACCINO E IL SENSO CIVICO (di Matteo Fais)

“Sei un uomo senza senso civico”: così mi ha detto, l’altro giorno, un\’amica. Il motivo? Non mi voglio vaccinare. Eh sì, lo ammetto, non ho proprio alcun senso della comunità. Del resto, vorrei sapere perché dovrei curarmi di questa strana entità metafisica che di me se ne fotte amabilmente. Voglio dire, il mio medico non…