L’ERRORE DEI DEMOCRATICI AMERICANI (di Matteo Fais)
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L’ERRORE DEI DEMOCRATICI AMERICANI (di Matteo Fais)

Nel 1988, uscì un bellissimo film, intitolato Mississippi Burning, con Gene Hackman e Willem Dafoe nel ruolo di due agenti dell’FBI che investigano sulla sparizione di tre attivisti per i diritti civili dei neri, presumibilmente attuata da parte di alcuni membri cittadini dei Ku Klux Klan. La pellicola è particolarmente interessante soprattutto per il rapporto…

TRUMP E LA QUESTIONE IMMIGRAZIONE: LA POSSIBILITÀ CHE SIANO TUTTE BALLE (di Matteo Fais)
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TRUMP E LA QUESTIONE IMMIGRAZIONE: LA POSSIBILITÀ CHE SIANO TUTTE BALLE (di Matteo Fais)

È noto che la gente di Sinistra, specie in passato, si è baloccata oltre ogni ragionevolezza e certamente oltre misura con la fantasia di un processo di palingenesi dell’umanità – l’utopia marxista, per intenderci. Tanta era la necessità di sognare a occhi aperti che hanno finito per considerare Stalin un grande uomo, malgrado le purghe…

LA PATETICA RIVOLTA DEI NORMIE (di Matteo Fais)
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LA PATETICA RIVOLTA DEI NORMIE (di Matteo Fais)

Se entraste nella sede di un gruppo di orientamento nazista, fascista o comunista, la prima cosa che notereste è che tutti i membri appaiono quanto di più distante vi sia dal prototipo del virilissimo fascista, dalla razza superiore teorizzata da Hitler, o dalla guadia rossa che, sotto la morsa del gelo, resiste all’assedio di Stalingrado….

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CARO GENERALE VANNACCI, MA LEI È SICURO CHE GLI ITALIANI NON VOGLIANO GLI IMMIGRATI? (di Matteo Fais)

Se c’è un motivo per cui invidiare il caro vecchio Generale Roberto Vannacci è perché l’uomo possiede convinzioni granitiche e si sente rappresentante di una maggioranza silenziosa e silenziata dai potenti mezzi di informazione e propaganda mediatica. Altro che fascista, in tal senso il pluridecorato membro dell’esercito si sente proprio come Mussolini ai tempi d’oro,…

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LA DIFFERENZA TRA INGLESI E ITALIANI (di Matteo Fais)

Un popolo che ha scelto di sfanculare l’Unione Europea con la brexit, palesemente, non è certo costituito da una massa di eunuchi. Oltre a essere sicuri della propria economia, gli Inglesi hanno le palle, almeno nei centri che ancora si possono dire popolati da autoctoni – quindi, certamente, non Londra. Quelli hanno vinto la guerra,…

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MICHEL HOUELLEBECQ, IL PIÙ GRANDE SCRITTORE AL MONDO, SI SCHIERA CON ISRAELE (di Matteo Fais e Davide Cavaliere)

Ogni volta che parla – decisamente di rado, in verità –, Houellebecq è una garanzia. Senza peli sulla lingua, senza contratti da onorare con un qualche partito, dice in qualsiasi circostanza quello che pensa, con un’onestà spietata, senza giri di parole, circonlocuzioni e infingimenti. Dopo essersi dichiarato pro Trump e e contrario all’eutanasia, questa volta…

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NON È NORMALE FINIRE IN GALERA PER ESSERSI DIFESI DA UNA RAPINA (di Matteo Fais)

Ogni giorno, nel nostro Paese, accadono cose che contraddicono ogni forma di logica e sensatezza, o ne seguono una totalmente alterata, per non dire perversa. Assistiamo immigrati, ma non abbiamo i soldi per garantire il welfare agli Italiani bisognosi. Non ci sono risorse, in teoria, tant’è che bisogna applicare tagli alla sanità, poi, però tutte…

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GARDALAND – LICENZIARE QUALCUNO PER PRESUNTA OMOFOBIA, NON SARÀ FORSE IL MODO MIGLIORE PER ESACERBARLA? (di Matteo Fais)

La sensazione, guardando al mondo intorno e alle tensioni che lo percorrono, da quelle relative alla sessualità e al dibattito sul gender, come per ciò che concerne l’immigrazione, è che si stiano spingendo all’estremo certi discorsi e situazioni per arrivare allo scontro più duro. Possibile che l’interpretazione delle contingenze sia forzata, o che certi effetti…

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CON BUONA PACE DELLA MELONI, GLI ITALIANI NON FANNO NIENTE PER DIMOSTRARSI CONTRARI ALL’IMMIGRAZIONE (di Matteo Fais)

Prima di tutto bisognerebbe definire cosa si intenda per essere contro. Durante il periodo pandemico, c’era tanta gente già al terzo vaccino che, pur usandolo per poter avere una vita sociale, si dichiarava contraria al green pass. Non per essere puntigliosi, ma tale avversione era davvero poco efficace. Non è con un post su Facebook…