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L’EDITORIALE – IL SOCIAL PERDE, IL PRIMATO VINCE (di Davide Cavaliere e Matteo Fais)

UNA CENSURA INTOLLERABILE (di Davide Cavaliere) Sono sempre stato in cordiale disaccordo con Il Primato Nazionale. Essendo un conservatore d\’impronta liberale, non ho mai condiviso le loro posizioni in campo economico e in merito alla politica estera. Al tempo stesso, non ho mai sentito la necessità di voler oscurare e cancellare il giornale in questione….

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L’EDITORIALE – SE CHIUDONO UN GIORNALE: CHE FARE? (di Matteo Fais)

Si fa presto a gridare “basta”. Agire, poi, portando alle estreme conseguenze le proprie convinzioni, richiede dedizione e consapevolezza dei rischi. Bisogna prendere coraggio e mettere da parte il timore. Quasi nessuno riesce nell’intento. Il quieto vivere prevale come tendenza di massima. Ci si lamenta, insomma, ma di solito si finisce per subire. L’imperturbabile e…

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IL DISTURBO MENTALE DEI SEGNALATORI DA SOCIAL NETWORK (di Matteo Fais)

Facebook, potenzialmente, sarebbe una piattaforma fantastica. La possibilità di una genuina comunicazione globale, estesa e aperta a tutti. Come al solito, però, l’ideale che si tramuta in realtà si rivela un incubo. Gli standard della community sono baggianate. O meglio, risultano così vaghi e indefiniti che praticamente imperversa l’arbitrio più totale. Cosa è incitamento all’odio…

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M., IL FIGLIO DEL SECOLO, AMANTE DELLA FILOSOFIA E DEL “VIVERE PERICOLOSAMENTE” NIETZSCHIANO – IL NUOVO LIBRO DI ADRIANO SCIANCA

Certo, LVI è l’uomo della prima metà del ’900. Eppure, la sua figura è ambigua, sfuggente. La gente non ne sa niente, conosce appena la descrizione macchiettistica che ne danno i manuali di Storia del liceo e i documentari spettacolarizzanti che vengono passati in televisione. Malgrado quasi tutti in passato l’abbiano adorato e acclamato, LVI…

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L’INTERVISTA – ADRIANO SCIANCA, DIRETTORE DI “IL PRIMATO NAZIONALE”, DIALOGA CON DAVIDE CAVALIERE DI NAZIONE, EUROPA E M. AMICO DEI FILOSOFI

Adriano Scianca è quello che, un tempo, si sarebbe definito \”intellettuale di destra\”. Non siamo sicuri che apprezzerebbe tale descrizione, allergico com\’è a un certo conservatorismo \”parruccone\” e acquiescente con l\’esistente. In un\’intervista che ha rilasciato alla rivista Eléments, così definisce il suo pensiero: \”militante (cioè non individuale, non intellettualistico, ma inquadrato in un preciso…