| 

I WOKE, DA BRAVI SINISTRI ANTILIBERALI, CHIEDONO A GRAN VOCE LA CENSURA SUI SOCIAL (di Matteo Fais)

La differenza tra liberal e liberali? Beh, è nei fatti. I primi non sono liberali, ma woke, cioè una diretta emanazione di una Sinistra simil maoista. La loro è una rivoluzione culturale che vuole cancellare con la forza la dissidenza per imporre la propria novità, esattamente come avvenne in Cina in illo tempore. La storia…

 | 

IL CONSUMATORE E IL MERCATO – UNA GRANDE LEZIONE DI BOICOTTAGGIO DALL’AMERICA (di Matteo Fais)

Dal fantastico continente a stelle e a strisce non vengono solo stragi incel nelle scuole o notizie di bambini che praticano il cambio di sesso – almeno per chi non è un fanatico antiamericano e voglia vedere la realtà in tutta la sua complessità. Da quella terra al di là dell’oceano, giunge anche una grande…

 | 

LA FOLLIA DELL’OCCIDENTE: IL LEGAME TRA LA RISCRITTURA DI AGATHA CHRISTIE E LE STRAGI NELLE SCUOLE (di Matteo Fais)

Meglio dirlo brutalmente e senza girarci troppo intorno: se si dà corda alla pazzia, questa, con quella corda, ti impicca. Fuor di metafora, in Occidente, oramai, si sta dando adito a ogni squilibrato di avanzare le proprie pericolose tesi – no, non si tratta di semplici opinioni o gusti personali, come preferire il vino bianco…

 |  | 

SINISTRE SOMIGLIANZE TRA LA CULTURA WOKE E IL MAOISMO (di Andrea Sartori)

La cultura woke è la versione anglosassone e trendy del vecchio maoismo. Oggi che la Cina si appresta a diventare (così dicono) la prima potenza economica mondiale, ecco che esporta il suo modello in America, adattandolo alla mentalità anglosassone. Questa è un’affermazione che potrebbe far storcere il naso sia a vecchi comunisti antiamericani che nella…

 | 

LA CULTURA WOKE È MARXISTA, NON LIBERALE (di Davide Cavaliere)

Secondo taluni saltimbanchi, la cancel culture e tutta l\’ideologia che, come pappagalli, hanno imparato a chiamare woke, sarebbero un prodotto del liberalismo americano. In genere, chi fa questa considerazione non ha mai letto né Hayek né Aron, figuriamoci i fondatori del liberalismo, Hobbes e Locke.  Il misunderstanding nasce, con tutta probabilità, dal fatto che traducono…

 | 

ELEZIONI – COSA FARANNO I POLITICI CONTRO LA CANCEL CULTURE? (di Matteo Fais)

Esiste un problema molto più serio di quanto si possa immaginare. Proveniente dall’America, ma derivante dalle teorie marxiste di “correttezza” della dottrina, è approdato anche in Europa. Già tormenta l’Inghilterra e la Francia, come denuncia anche il “The Times” del 10 agosto. Questa piaga si chiama Cancel Culture. Una moderna forma di ostracismo, caccia alle…

 | 

MA LA FRANCIA VUOLE DAVVERO SOPRAVVIVERE? (di Davide Cavaliere)

La sfida francese è la rappresentazione plastica della situazione europea, se non proprio occidentale: scomparsi i partiti tradizionali, restano a lottare per l\’Eliseo il premier uscente Macron e l\’eterna esclusa dalla presidenza, la Hillary Clinton della Destra «gallica», Marine Le Pen.  Insomma: da una parte l\’Europa digitale, politically correct, ecologista, europeista à la page, ma…

 | 

DELIRIO CANCEL CULTURE – IL LIBRO CHE DIFENDE LA FOLLIA DEI DISTRUTTORI DI MONUMENTI (di Matteo Fais)

In giro, c’è gente pericolosa, persone con in testa pensieri da manicomio criminale che mascherano con una patina di intellettualità i propri discorsi a cui, più che una seria discussione, dovrebbe far seguito un TSO immediato. La cancel culture, oramai tristemente nota, ha in tal senso tanti cattivi maestri e apologeti. In Italia, per esempio,…