ALESSANDRA MUSSOLINI VALE MOLTO PIU’ DEI SUOI NEMICI (di Franco Marino)

Alessandra Mussolini lascia la politica. Avendola conosciuta e avendoci scambiato due chiacchiere molti anni fa, ne ho il ricordo molto positivo di una donna molto dolce e amichevole – molto di più di quanto, per via della sua natura combattiva, appaia in video – per nulla montata e assolutamente alla mano.
Non posso dire che la sua presenza abbia lasciato chissà quali memorabili ricordi, fondamentalmente lei è sempre stata una pasionaria con tanta intelligenza – laureatasi in medicina ad un’età non più freschissima – molti effetti speciali e poco peso politico. Ha avuto il suo momento di massimo fulgore quando si candidò a sindaco di Napoli, perdendo contro il primo Bassolino. E il suo momento peggiore quando il marito rimase coinvolto in uno scandalo molto grave.

Da molti anni, la sua presenza si era ridotta a talk e talent show e in generale aveva perduto la verve dei tempi migliori.
Lasciando la politica e decidendo di vivere la sua terza età dedicandosi al ballo, compie un gesto molto dignitoso che dovrebbero fare in molti che, specie ai vertici, hanno combinato molti più guai. Lei perlomeno ha sempre messo la faccia sulle sue impopolari opinioni, pagando oltre il dovuto il suo cognome.
Quello che mi fa più schifo sono coloro che, mentre assistono alla deriva totalitaria del governo Conte, ricicciano il consueto ridicolo antifascismo – che ci ha vaccinato solo contro il totalitarismo fascista e non contro il regime che stiamo vivendo – e prorompono contro di lei gli slogan più beceri, le battute più sessiste e squallide, senza che le psicopoliziotte del femminismo abbiano nulla da dire.
La Mussolini non passerà alla storia ma posso già dire con certezza che lei è e sarà sempre centomila volte migliore dei suoi squallidi avversari.

FRANCO MARINO