IN MORTE DI ENNIO MORRICONE – UN RICORDO POETICO DI LETIZIA DIMARTINO
I film più belli erano Morricone, Morricone era i film più belli. Quando uscivamo dalla sala avevamo un sogno nelle orecchie, nella testa, stavamo sollevati, nella strada e nella pioggia della sera. La Cardinale e il Texas addolcito da lui. Brooklyn rifatta in studio e gli italiani belli avvolti dalla musica che trasformava. Tornavamo a casa e prendevamo sonno con lui, perché ci fu sempre, sempre, l’amore nelle sue note. E ci innamoravamo facilmente. E la stanza diventava il film, e il film diventava lui. Da anziano nelle interviste ormai aveva come uno estraniamento, come se non fosse più di questa terra e rispondeva con frasi che sembravano lontane da noi, era di un mondo diverso e forse antico. E poi l’ultima scena dei baci di Nuovo cinema Paradiso può chiudere per sempre la sua vita. E la nostra.
Letizia Dimartino